1 - 3
15' Bocchetti, 42' Pato, 44' Juric, 77' Floccari
Migliore in campo: Floccari 7.5
Periodo scuro per il grifone: solo 1 vittoria e 1 pareggio nelle ultime 5 partite, con un goal all'attivo e 7 al passivo; voglia di riscatto e voglia di tornare nei quartieri alti per centrare la conferma in Europa League, ma serve tirare su il morale ai giocatori; e non c'era partita migliore, se non a San Siro, contro il Milan, contendente per lo scudetto.
Il Genoa, date molte assenze in difesa, decide di tornare allo schieramento classico, il 3-4-3 gasperiniano; parte subito forte la squadra rossoblù, giocando a viso aperto contro un buon milan, e gli sforzi vengono premiati. Dopo 15', su calcio d'angolo, deviazione di testa di Nesta, che manda la palla sui piedi di Bocchetti, che tira di prima intenzione; una deviazione fortuita di thiago silva, fa finire la palla nell'angolino basso, sul secondo palo, impossibile parare per dida. Ma il Milan non ci sta, e reagisce bene, attaccando costantemente e creando molte palle goal. Al 42', errore di impostazione di Zapater, che lascia Pato libero di involarsi in rete da solo; facile pareggio. Ma subito dopo, su calcio d'inizio, un'ottima azione da sponda rossoblù, manda in rete juric dopo una serie di passaggi di prima capaci di far ubriacare tutta la difesa rossonera. Juric da limite dell'area stoppa e tira, e prende l'incrocio dei pali. Dopo uno spumeggiante primo tempo, nel secondo si sente la stanchezza nelle gambe, con il milan che prova a recuperare, ma con poca grinta. Determinante la sostituzione di Crespo, molto in ombra, forse il peggiore dei suoi, per Floccari. Subito in partita e si vede, dopo 7 dalla sua entrata in campo, è già in rete, su contropiede. Adesso il Genoa si trova a 5 punti distanza dall'ultimo posto valido per l'Europa League, a fine girone di andata.
Si, non avevo niente da fare, e questa vittoria mi ha esaltato a tal punto che ho voluto narrarvela